Un giorno suonò presso il laboratorio della F.lli Peverada un signore, era Marco Belloni e il figlio Giovanni con un desiderio e qualche idea.
Marco B. ci raccontò che nel vecchio capannone appena ristrutturato e sopratutto in memoria del padre di voler realizzare un teatro.
Valutammo attentamente e alla fine accettammo l’incarico, non avevamo un disegno, venivano prodotti in simultanea coi lavori e spesso dovevamo interpretare le idee di Marco.
Grazie alle idee di Mauro Peverada alla gestione di Ivan Peverada e al tutto il Team il teatro prendeva forma e oggi possiamo dire che è il teatro più piccolo del mondo ma anche il più bello.
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